La coltivazione di Zafferano si estende su quella che è stata ribattezzata “Collina d’Oro”, nel Comune di Faloppio (CO), non lontano dalle sponde del lago. Il ciclo produttivo si svolge nel pieno rispetto dell’ambiente e della natura e per questo è stato scelto di non utilizzare sostanze chimiche o macchinari potenzialmente inquinanti nelle fasi della lavorazione.
Zafferano Pistilli Collina D'Oro Vetro
Zafferano Pistilli Collina D'Oro Vetro
Il processo di coltivazione di Zafferano Collina d’Oro inizia con un’aratura in profondità e con l’interramento del letame maturo, al quale facciamo seguire l’affinamento e il livellamento della superficie e la preparazione delle aiuole che ospiteranno i bulbi, frutto di un’attenta selezione.
Successivamente, fra la fine del mese di agosto e l’inizio del mese di settembre, si mettono a dimora i bulbi in aiuole. Per ogni ettaro di terreno piantiamo, in media, da 500 a 600 mila bulbi, che non richiedono irrigazione. Il ciclo vegetativo dello zafferano comincia con le prime piogge di settembre e con l’emissione di un ciuffo di foglie filiformi. Ma sono i fiori che rendono davvero suggestivi i nostri campi di zafferano. Composti da sei petali di colore roseo-violaceo e dallo stimma rosso scarlatto, suddiviso in tre filamenti con l’apice terminale a trombetta, i fiori dello Zafferano Collina d’Oro punteggiano i campi, regalando un colpo d’occhio davvero unico al visitatore.
All’inizio del mese di ottobre, si rqccolgono i fiori la mattina, prima che il sole li apra, e completiamo il raccolto in circa 20 giorni, senza l’ausilio di macchinari o altri strumenti di lavoro, ma solo con attività manuali. Il processo di raccolta richiede un’attenta manualità e grande delicatezza. Forse in pochi sanno che per produrre solo un chilo di zafferano occorrono circa 150.000 fiori e ben 500 ore di lavoro. La formazione del bulbo figlio, invece, ha luogo a marzo.
Una volta trasferiti i fiori nei luoghi di trasformazione predisposti, si passa alla fase della sfioritura, procediamo cioè all’apertura del fiore con l’asportazione degli stimmi, che sistemiamo nei forni di essiccazione. Questo è il momento cruciale di tutto il lavoro: durante questa fase gli stimmi perdono più di metà del loro peso.
Dopo l’essiccazione procediamo alla selezione degli stimmi che verranno inseriti e commercializzati nei nostri vasetti in vetro, materiale ideale per preservare al meglio le caratteristiche organolettiche, l’aroma e la qualità del nostro prodotto.