Sole e Vento terre Siciliane IGP 2023
Sole e Vento terre Siciliane IGP 2023
Due territori. Il vino del sole e del vento.
Nel 1997 Marco ritenne fosse arrivato il momento di produrre un vino frutto del connubio tra due territori, un blend perfetto delle due varietà che caratterizzano la produzione aziendale, il Grillo e lo Zibibbo.
Un vino che vuole esprimere in chiave innovativa la forza, la semplicità e la purezza del sole di Marsala e del vento di Pantelleria.
Come e quando il Sole e Vento.
Sole e Vento si abbina con marinati di pesce, primi piatti conditi, zuppe vegetali, pesci all’acqua pazza, al sale e alla griglia.
Servire a 10-14 °C
Le nuove Radici: Sole e Vento
Un vino che regala la struttura, le note aromatiche e minerali di due territori nobili per la produzione dei vini. Due varietà, il Grillo e lo Zibibbo, di grande espressione e carattere che si fondono e si completano, dando vita a un vino equilibrato e dalla spiccata piacevolezza, l’unico blend tra i vini di Marco De Bartoli.
Grillo e Zibibbo
Dalle radici del Pietranera e del Grappoli del Grillo, dopo una rigorosa selezione manuale dei grappoli, l’uva viene diraspata e delicatamente pigiata per avviare una macerazione a freddo per circa 24 ore; dopo la pressatura soffice, il mosto resta a decantare a bassa temperatura per 48 ore. La parte limpida si avvia alla fermentazione in vasche di acciaio a temperatura controllata, ad opera di lieviti indigeni. 7 mesi in vasca di acciaio.
Denominazione:
Bianco Terre Siciliane, IGP
Varietà: Zibibbo, Grillo
Grado alcolico (% Vol): 12
Territorio: Isola di Pantelleria, 350 m s.l.m. e
Contrada Samperi, Marsala (TP)
Superficie vigneto (ha): 3
Età vigneto: a Pantelleria 30 anni ,a Marsala oltre 20 anni
Sistema di allevamento: alberello pantesco a Pantelleria, controspalliera Guyot a Marsala
Resa per ettaro (q): 50 a Pantelleria, 60 a MarsalaTerreno: vulcanico, collinare-terrazzato a
Pantelleria; calcareo-sabbioso pianeggiante aMarsala
Acidità: 6,10 Zuccheri residui: < 1,8 pH: 3,25 SO2 totale: 33mg/l
Vendemmia: Zibibbo seconda settimana di settembre, Grillo prima settimana di settembre
Vinificazione: Dalle radici del Pietranera e del Grappoli del Grillo, dopo una rigorosa selezione manualedei grappoli, l’uva viene diraspata, delicatamente pigiata e avviata alla macerazione a freddo per circa 24ore; dopo la pressatura soffice, il mosto a bassa temperatura resta a decantare per 48 ore. La parte illimpidita si avvia alla fermentazione in vasche di acciaio, a temperatura controllata, ad opera di lieviti
indigeni.
Affinamento: 7 mesi in vasche d’acciaio, sulle fecce fini
N° di bottiglie prodotte: 33.000
Prima annata: 1997
Abbinamenti: Da abbinare con marinati di pesce, primi piatti conditi, zuppe vegetali, pesci all’acquapazza, al sale, alla griglia. Servire a 10-14 °C